Cessione bonaria e amichevole accordo

Corte appello Bari sez. III, 03/08/2020, n.1453: “In tema di espropriazione per pubblica utilità, l’atto di cessione volontaria deve essere tenuto distinto dall’accordo amichevole sull’indennità. Infatti, la cessione volontaria del bene ha efficacia immediatamente traslativa della proprietà e determina, pertanto, l’esaurimento della procedura ablativa del bene; viceversa, l’accordo amichevole concerne solamente la pattuizione sul quantum dell’indennità e presuppone il completamento della procedura mediante l’adozione dell’atto conclusivo traslativo della proprietà.”

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